Italia – Germania 4-3…ma in campo non c’era il riesling

Non conta essere già nato, averla vista, magari ricordarsi o essere appassionati di calcio.

Quella semifinale dei Mondiali in Messico nell’estate del 1970 è stampata nell’anima e nel cuore di ogni singolo italiano.

Curioso invece come, a seconda del “territorio di scontro”, siamo pronti a rivedere l’ordine delle priorità, la scala dei valori, stravolgere l’esito che appartiene alla storia e alla memoria.

Mosel! Un viaggio lungo un serpente sinuoso di circa seicento chilometri, dai Vosgi al Reno, che racconta la storia di popoli, terre e sogni degli uomini che l’hanno percorso. Una delle zone vitivinicole con la latitudine più a nord del mondo, una viticoltura quasi impossibile, semplicemente irripetibile.

Ma anche la scoperta di luoghi che in Italia hanno accolto e adottato un vitigno unico, facendolo diventare da autoctono a tipico.

Il Riesling, declinato in infiniti terreni, versioni e varianti.

Il Riesling, che quando parla non tradisce mai l’idioma della sua terra di nascita.

Il Riesling, che non si nasconde mai, ma sfugge ad ogni regola.

Il Riesling tra Germania e Italia

Siamo sicuri che si tratti di una… sfida?

A raccontarla e a dirigerla tornano Paolo Tamagnini e Massimo Iafrate…ATTENTI A QUEI DUE!

In campo Venerdì 12 Maggio ore 20,00 con la delegazione AIS Frosinone presso l’Hotel Bassetto a Ferentino

Scenderanno in campo:

• Provincia di Pavia IGP Riesling 2021
• Langhe Riesling DOC “Ranera” 2021
• Alto Adige Val Venosta Riesling DOC “Anadûron” 2018
• Riesling von alten Reben trocken “862” 2020
• Riesling Spätlese “Goldberg” 2018
• Riesling Auslese Feinherb “Piersporter Goldtröpfchen” 2014
• Sekt Riesling Brut 2018

Per info e prenotazioni:

sommelier.frosinone@aislazio.it

Cell. 333.801.4366